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A Roma manca una visione del futuro. Il contrario di ciò che sostengono molti media

2021-06-09 07:04

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A Roma manca una visione del futuro. Il contrario di ciò che sostengono molti media

La mancanza di una visione del futuro impedisce di ottenere le risorse per una corretta gestione dei servizi e della manutenzione ordinaria a Roma.

9 giugno 2021

 

“...prima di una visione per il futuro, manca l’ordinaria amministrazione...” è l’incipit di questo articolo su Linkiesta. 

In completo disaccordo: nella Capitale d'Italia avviene l'esatto contrario: https://www.linkiesta.it/2021/06/roma-virginia-raggi/?fbclid=IwAR1VgtCdUc-JLbmJBOlDMdAp9wkqVdlakEj_7sCjFbp-pR6TbEHTvFHvmqE

("Le cinque ragioni del fallimento di Virginia Raggi a Roma")

 

A Roma manca del tutto una seria VISIONE DEL FUTURO.

Modus operandi rimasti al secolo scorso impediscono alla Capitale d’Italia di ridurre sprechi intollerabili, di valorizzarsi, di attrarre investimenti necessari per la sua continua e ordinaria manutenzione.

No... le cabine della Telecom non tornano:

https://wormapp.it/blog-detail/post/123824/s-mart

 

I magnifici Casinò Royale nel 1996 hanno scritto un verso dal grande valore simbolico e operativo: "Ogni stop è solo un altro start". 

Li ho visti esibirsi molte volte, anche al Circolo degli Artisti a Roma. Peccato che nessuno al Comune di Roma si preoccupava di farsi pagare l'affitto da quel locale... Senza risorse, non si programma.

Se non si conosce chi deve pagare, non si sa neppure quanti devono pagare i servizi (in un luogo attraversato ogni giorno da centinaia di migliaia di non residenti ancora i cassonetti stradali a fare da bersaglio: da non crederci)

 

Il nodo a Roma non è tecnico. Il nodo è del tutto politico.

Troppe competenze sovrapposte.

Il fallimento di cui si parla nelle cronache in base a risorse disponibili (sprecate) non è di una parte politica, è un fallimento complessivo. 

Piuttosto occorre prendere sul serio il Presidente Mattarella, 1 giugno 2021: "La volontà di cambiare il mondo".

Ci ricorda che ci siamo dentro tutti il Presidente: "nessuno si senta escluso".

 

#megliodiprima (non "tornare a prima")

#economiacollaborativa 

#Qui_e_Ora

#WormApp

 

Un commento ad un articolo deve avere un numero di caratteri limitato. 

Qui non c'è spazio per una analisi, ma a ritroso gli approfondimenti non mancano di certo. Concentrarsi sugli effetti poi impedisce di notare le cause dei problemi.

 

Astenersi commenti "politici" fra chi ha più torto di chi, per cortesia. Non interessa a nessuno e non è costruttivo.

L’argomentazione “di parte” la chiude Alessandro Gilioli, non oggi, ma ad aprile 2019 con un dono della sintesi non comune:

“Questa giunta non è migliore né peggiore delle altre, ma ha fatto l’errore di creare delle grosse aspettative per poi deluderle totalmente”. Da, Il cielo sopra Esquilino, giornale rionale.

 

Ogni giorno ci si accontenta di raccogliere rifiuti invece di prevenirli. Un nuovo “buco” potrà anche servire ma nasconde altra polvere sotto al tappeto.

Roma non si può permettere altre mediazioni al ribasso.

Il danno di immagine per l'intero Paese nel frattempo è incalcolabile.

 

In Italia non mancano soluzioni. 

Mancano solo scelte adatte per gestire la complessità e le forme del coinvolgimento.

Roma non si gestisce come Viterbo.

Viterbo non si gestisce come Nepi.

Se non riesci a immaginarlo di certo non puoi fare quello che serve.

Ogni crisi è una opportunità (le competenze non sono un dettaglio: o le hai oppure non le hai).

Il 1999 è finito. Nel 1999.

Anche se gode ancora di molti estimatori a leggere le cronache.

 

Domenica 28 febbraio 2021, periferia di Ostia, Comune di Roma:

domenica28febbraio2021periferiadiostia-1623214327.jpg

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