WormApp
Per molti a beneficio di tutti
Da una crisi sistemica come quella attuale si esce solo in un modo: insieme
Per una volta è necessario “iniziare dalla fine”, sia per ampliare la comprensione che la sintesi necessaria.
Si estrapola dalle conclusioni di questa analisi costi/benefici quanto conviene a livello strategico applicare l’innovazione originale WormApp (anche solo come sistema di raccolta) nelle città:
(...)La percentuale di convenienza tra i costi di start-up del porta a porta e quelli relativi all'avvio del servizio (WormApp) è pari al 13-15% dovuta all'assenza di acquisto di kit e forti riduzioni di costi legati alla fase di sensibilizzazione insita nel servizio svolto da operatore di presidio.
Analogamente con servizio (WormApp) i costi attualizzati annui sono ridotti
rispetto al porta a porta, del 35%(...)
Al servizio (WormApp) è associabile ulteriore convenienza legata alla possibilità di ... altri importanti servizi alla cittadinanza.(...)
Macro, in questa analisi comparativa si sono valutati i costi per:
- mezzi di raccolta
- costi per il personale
- costi per manutenzione e combustibili
- dotazioni, costi di comunicazione e costi esterni (compreso impatto climate change)
Studio realizzato da tecnico terzo l'Ing. Francesco Girardi, A.U. di una azienda pubblica Asa Tivoli best practice nel Paese.
Il brevetto WormApp permette di gestire in qualità molteplici servizi.
Non soltanto il servizio di raccolta.
La convenienza di applicare questa Piattaforma operativa fisica e tecnologica è complessiva. Conviene alla popolazione, agli Enti locali, al gestore del servizio (pubblico o privato) e conviene allo Stato complessivamente, dal momento che ai risparmi sui servizi si aggiungono ulteriori entrate per l’utilizzo del suolo pubblico (tramite servizi su concessione).
Indirettamente grazie ad una sostanziale riduzione dell’inquinamento ogni Comunità dove si applica WormApp agisce positivamente anche nel contrasto al cambiamento climatico.
Ciò che avviene, avviene a motore spento favorendo il passaggio alla mobilità elettrica e la riprogettazione degli spazi pubblici all’interno delle città.
La teorizzata "città dei 15 minuti" esce dalle sale convegni ed entra nelle abitudini dei servizi giornalieri.
Già citato in Atti ufficiali Fiera Internazionale Ecomondo Rimini 2019, pagina 81-85
